Riporto la mail ricevuta poco fa
Ciao a gianfo, queste le ultime notizie dal Campo Base Avanzato dell'Everest.
Attualmente (oggi è il 22-05-2009) in 4 abbiamo sintomi di congelamento: Cristina,Tonino e Joseph alle mani ed io ai piedi.
Ci sta seguendo un medico colombiano che ci ha assicurato che non ci sono amputazioni da fare; ma dobbiamo tenere comunque al caldo le parti congelate e curarci con un antitrombotico Fragmin (il medico ci fa le punture tutte le mattine).
Altre notizie purtoppo brutte sono che dal giorno in cui siamo andati in vetta (dal 18 maggio) sono morti 6 alpinisti, mentre altri 5 dell'agenzia monterosa trekking risultano dispersi (veramente stavolta).
Quest'anno il versante dell'Everest è risultato forse un pò troppo pericoloso, non ti racconto poi delle persone che, come Tonino e Cristina, sono tornate indietro per cecità dovute al freddo, una vera ecatombe.
La particolarità di questo versante è che parti con condizioni meteo buone, almeno secondo previsioni; poi il giorno dell'attacco alla vetta ti ritrovi che vedi le stelle in cielo ma nel frattempo nevica e tira un vento bestiale.
Domani partiamo con gli yak, io e mio fratello li useremo come mezzo di trasporto perchè facciamo fatica a camminare: io in particolar modo.
Prenderemo anche questa patente !!!!
Domani verso sera, se tutto va bene saremo a Zagmhu, sul confine fra Cina e Nepal che passeremo il giorno 24-05-2009, giorno del mio compleanno.
Probabilmente appena arriveremo a Katmandu' andremo subito in ospedale a farci visitare i congelamenti e speriamo bene.
Non vediamo l'ora di arrivare a Katmandu' , sono ormai 40 giorni che non ci facciamo una doccia o dormiamo in un letto e - scusami - usiamo un cesso come si deve, sono tutte cose che ci mancano un sacco.
Se tutto va bene il 27 prendiamo l'aereo per tornare a casa,non vediamo l'ora.
A casa ci occorrerà qualche mese per recuperare nel fisico, probabilmente siamo calati in media 10 kg di peso e abbiamo da ripristinare la pelle completamente bruciata dal sole e dal gelo.
Penso che con questo chiudiamo, speriamo di non avere altre sfighe come villaggi impazziti che bloccano le stradde (le uniche) o permessi mancanti, comunque ci riteniamo piu' che soddisfatti di quanto fatto, obbiettivo raggiunto e una esperienza di vita, nel bene o nel male, che ci rimarrà per sempre.
Roberto e Antonio
venerdì 22 maggio 2009
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vi aspettiamo qui in repubblica e non vediamo l'ora di riabbracciarvi . Siete fantastici anche se un po'"matti". complimenti ancora e buon viaggio di ritorno. SIETE GRANDI
RispondiEliminaelena e lamberto mularoni
Forza ragazzi,l vi aspettiamo per rivivere insieme l'impresa.
RispondiEliminaCiao Eraldo