Come anticipato nel post di ieri, Antonio e Roberto hanno oltrepassato la frontiera cinese dopo diverse vicissitudini.
Le notizie mi arrivavano frammentate. Qualche breve telefonata con la caratteristica differita di un paio di secondi del satelitare, un paio di sms ed altrettante email, scritte in fretta. Con forte economia di punteggiatura. He he he ... si risparmia su tutto in certe situazioni!!
Il viaggio prosegue verso il campo base dell'Everest.
Di seguito riporto il messaggio ricevuto poco fa, con un breve resoconto degli eventi avvenuti negli ultimi tre giorni.
Un saluto a tutti ed un abbraccio ai fratelli Pazzaglia.
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15 Aprile 2009
Dopo una falsa partenza alle 7 del mattino a causa dei posti di blocco improntati per protesta, abbiamo tentato una partenza alle 22.30 da Kathmandu, viaggiando di notte (altrimenti non avremmo passato il villaggio dove ci sono le proteste).
L'autista ha battuto il record sulla tratta Kathmandu - Kodari (ha impiegato solo 3 ore e 15 minuti) e non ti dico a che velocita' ha attraverstao i blocchi stradali nel villaggio; probabilmente temeva che gli incendiassero l'autobus, pratica già messa in atto dai manifestanti.
16 Aprile 2009
Alle 2 del mattino ci fermiamo a dormire in un villaggio poco prima di Kodari e alle 7.00 ripartiamo per la frontiera cinese che riusciamo a superare verso le 11.00, quindi a Zagmu ci fermiamo a mangiare. Il responsabile cinese, ci dice che ripartiremo alle 19.00, cosa che puntualmente si rileva un'altra bugia.
Infatti ci tocca dormire a Zagmu.
17 Aprile 2009 (Oggi)
Sveglia alle 6.00, colazione e alle 7.15 e successiva partenza per Nyalam, dove finalmente inizieremo il nostro acclimatamento, in effetti siamo già a quota 3700mt.
Ci sistemiamo in hotel (parola grossa per un quarto di stella circa) e dopo - per favorire l'acclimatamento - ci incamminiamo sui monti nei dintorni fino a quota 4300 mt.
L'altitudine comincia a dare i primi segnali al fisico, con il cuore accellerato e un po' di mal di testa, ma ci si comincia ad abituare.
Dopo un lauto pranzo cinese, ci fermiamo in camera, chi a leggere, chi a dormire e chi a guardare un film al computer.
Domani partiamo per Thingri (a 4200mt) dove soggiorneremo 2 giorni per aclimatarci ulteriormente.
Ciao a tutti.
Antonio e Roberto
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venerdì 17 aprile 2009
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mi raccomando questa volta bisogna arrivare in cima
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